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"La Finanza Agevolata per l'Economia Circolare"

Recap del webinar gratuito sull'Economia circolare

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In collaborazione con:

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Presentazione del Webinar

Lo scorso 25 Maggio 2021 si è tenuto il terzo Webinar targato Laboratorio RISE e Credit Team dedicato al tema dell’Economia Circolare: La Finanza Agevolata per l’Economia Circolare.

Durante il Webinar abbiamo discusso di come la Finanza Agevolata aiuti a reperire fonti di finanziamento per agevolare e facilitare l’introduzione di progetti di Economia Circolare a condizioni migliori rispetto al mercato, bandi nazionali e bandi europei.

Durante il webinar Economia Circolare abbiamo potuto inoltre rispondere alle seguenti domande:

In che modo la finanza agevolata abilita l’Economia Circolare nelle aziende?

Quali sono le principali agevolazioni?

Cosa possono fare le aziende per sfruttare al meglio queste opportunità?

INDICE DEI CONTENUTI

1. Introduzione: parla Nicola Saccani

2. Introduzione Scientifica: parla Gianmarco Bressanelli

3. Economia Circolare in Europa: Anna Barbieri

4. I Bandi per Economia Circolare: Diana Michelizzi

5. Storia di Successo: Efficient Farm Engineering

6. Storia di Successo: Punto Finestre

Introduzione: Nicola Saccani

Introduzione all'argomento, nicola saccani

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Ad aprire i lavori è Nicola Saccani, Professore dell’Università di Brescia, che ha introdotto Webinar dedicati all’Economia Circolare, in questo caso incentrato sul tema della finanza agevolata.

Il Laboratorio RISE negli ultimi anni ha abbracciato una visione secondo la quale le filiere logistiche produttive saranno sempre più caratterizzate da fenomeni trasformativi radicali: dall’industria 4.0 alla servitization (la quale definisce il passaggio da una visione di prodotto e servizio standard a una visione di soluzione, dove l’obiettivo non è vendere qualcosa ma offrire una soluzione) e all’economia circolare.

In quest’ultimo ambito il Laboratorio RISE ha attivato una serie di iniziative e ricerche dove la motivazione di tipo etico, imprescindibile, si accompagna alla ricerca di benefici in termini di sostenibilità economica. In quest’ottica la Finanza agevolata permette di avere a disposizione gli strumenti per aiutare e accelerare questa transizione.

Introduzione Scientifica: Gianmarco Bressanelli

Introduzione scientifica, gianmarco bressanelli

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L’apertura scientifica del webinar è stata assegnata a Gianmarco Bressanelli, ricercatore del Laboratorio RISE dell’Università di Brescia.

Gianmarco Bressanelli ha illustrato le motivazioni che hanno spinto a trattare questo argomento: già nel 2020 in Europa il piano di riforme “European Green Deal” ha messo in campo 1.000 miliardi di € per la transizione ecologica, con l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Anche l’Italia sta andando verso questa direzione con il PNRR emanato poco tempo fa dal governo Draghi, dove i primi due punti sono legati alla transizione digitale (40 mld€) e alla transizione ecologica (60mld€). Di tutti questi soldi, “solo” 600 milioni € sono destinati a progetti faro dell’economia circolare.

Ma in che modo si può attuare la transizione?

Fondamentale innanzitutto, cercare di mettere in piedi azioni che vadano a limitare l’utilizzo delle materie, il conferimento dei rifiuti in discarica e a ridurre l’uso di risorse. Importante poi chiudere il ciclo riutilizzando prodotti finiti, rigenerando componenti e riciclando i materiali. Le azioni da intraprendere sono quindi riprogettare il design dei prodotti, riconvertire i processi produttivi ripensando i modelli di business, ragionare in termini di filiera e riconfigurare la supply chain.

In quest’ottica la finanza agevolata si occupa di reperire fonti di finanziamento a condizioni e tassi più vantaggiosi rispetto a quelli attualmente garantiti dal mercato.

Ma da dove partire?

Il laboratorio Rise, a supporto delle imprese che si stanno approcciando all’Economia Circolare ha ideato l’innovativo strumento C-Readiness Tool per la misurazione della prontezza all’Economia Circolare delle aziende manifatturiere, riservato alle aziende manifatturiere e usufruibile in modalità self-assessment o guidata dai Ricercatori del Laboratorio RISE, permette di calcolare un punteggio di Circolarità dell’intera azienda (totale e per singola area d’azione), e fornisce un inquadramento della situazione di partenza ed una indicazione delle potenziali azioni da intraprendere per l’Economia Circolare.

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Economia Circolare in Europa: Anna Barbieri

Economia Circolare in Europa: 
Anna Barbieri

È ora il turno di Anna Barbieri, CEO di Credit Team, che ha fatto una panoramica sugli strumenti di agevolativi messi a disposizione dall’Unione Europea: in particolare Horizon Europe e il programma Life.

Anna Barbieri è la CEO di Credit Team, società specializzata in industria 4.0, mercato estero, sostenibilità ed economia circolare, la cui missione è quella di favorire la crescita delle imprese nella realizzazione di progetti o investimenti produttivi, individuandone le misure agevolative per l’avvio e accompagnando l’azienda per tutto l’iter.

Anna Barbieri ha illustrato nel dettaglio le principali agevolazioni europee: il bando LIFE e il programma Horizon.

Bando LIFE

In particolare, il bando LIFE è l’unico fondo dedicato ad obiettivi ambientali e climatici e i progetti finanziati riguardano il recupero di risorse, la gestione dell’acqua, del rumore, del suolo e delle sostanze chimiche. Vengono supportate soluzioni prossime al mercato con un budget previsto di 5,4 miliardi € tra il 2021 e il 2027.

Lo strumento si suddivide poi in sottoprogrammi: natura e biodiversità, economia circolare e qualità della vita, mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici e transizione verso un’energia pulita. I costi ammissibili sono i costi diretti (personale, consulenze, subappalti, viaggi, materiali e attrezzature) e costi indiretti in base ad una percentuale (es: 7% dei costi diretti). Affinché possano essere finanziati, tali costi devono essere sostenuti dai soggetti coinvolti nel progetto, e devono essere tutti documentati e sostenuti nell’arco di tempo di vita del progetto stesso. Il bando si rivolge a entità legali sia pubbliche che private, che abbiano però sede nell’UE.

Si può partecipare sia da soli che in partenariato e la sovvenzione copre in genere il 60-75% dei costi.

Programma HORIZON

Il programma Horizon prevede uno stanziamento di fondi molto importante, vicino a 100 miliardi €. Finanzia progetti relativi alla nascita di prodotti circolari, implementazione di catene di fornitura dei prodotti, con un occhio particolare al ciclo di vita del prodotto e alla sua estensione attraverso la manutenzione predittiva, la riparazione, il riutilizzo e il rinnovamento.

La finalità è quella di promuovere la ricerca e sviluppo, la cooperazione e la collaborazione in ambito nazionale, con una preferenza ai progetti che hanno per oggetto nuove tecnologie automatizzate per ordinare, smantellare e rigenerare o rigenerare i prodotti. L’arco temporale è compreso tra il 2021e il 2027, scadenze e tempistiche variano in base al bando. Le spese ammissibili sono: costi diretti (personale, consulenze e subappalti, materiali e attrezzature) e costi indiretti in una percentuale forfettaria.

Sono ammessi i costi diretti e quelli indiretti in base a una percentuale forfettaria o ad una somma fissata dal bando, sostenuti o preventivati in sede di presentazione della domanda, ragionevoli e verificabili, e quelli sostenuti durante la durata del progetto. I beneficiari sono i soggetti giuridici con sede interno all’UE e i paesi associati al programma, mentre alcuni bandi sono destinati a soggetti con requisiti specifici. La sovvenzione ha copertura variabile, in alcuni casi può arrivare anche al 100% dei costi ammissibili.

Conclusione dell'intervento

Prima di concludere il suo intervento, Anna Barbieri ha lasciato alcuni consigli importantissimi per preparare un’offerta di successo: è importantissimo conoscere il contesto e le finalità chieste dal bando, dimostrare gli impatti attesi dal progetto - sia sociali, che economici, che innovativi - utilizzare un linguaggio appropriato ed esporre chiaramente, senza tralasciare la ricerca di partnership di successo.

I Bandi per Economia Circolare: Diana Michelizzi

I Bandi per Economia Circolare: Diana Michelizzi

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Biografia

Intervista con Digital 4

Intervista con ESG360

La parola è passata a Diana Michelizzi, Responsabile Finanza Agevolata di Credit Team.

Diana Michelizzi ci ha illustrato gli strumenti attivi a livello ragionale: il bando innovazione filiere economia circolare 2021; il bando a cura del Ministero dello Sviluppo Economico e il Bando Credito d’imposta ricerca, sviluppo, innovazione e design.

Bando Innovazione Filiere Economia Circolare 2021

Il primo è promosso dalla regione Lombardia per favorire la transizione delle piccole e medie imprese verso un modello di economia circolare, la riqualificazione dei settori e delle filiere lombarde e il riposizionamento di interi comparti rispetto ai mercati di riferimento. Si tratta di un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese e l’importo massimo ottenibile è di 120.000€. Si rivolge a piccole e medie imprese lombarde, sia in forma singola che in aggregazione (con un minimo di 3 imprese della filiera), ma possono partecipare anche altri soggetti come grandi imprese e centri di ricerca.

Leggi la scheda del bando

Bando del MISE

Il Secondo bando è invece a cura del MISE e finanzia la riconversione delle attività produttive verso un modello di economia che mantenga il più a lungo possibile il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse, riducendo al minimo la produzione di rifiuti. Con una dotazione di 217 milioni di euro finanzia progetti finalizzati alla riconversione produttiva delle attività economia attraverso la realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di quelli già esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali.

Leggi la scheda del bando

Ricerca e Sviluppo

Il Bando Credito d’imposta ricerca, sviluppo, innovazione e design, invece, ha come obiettivo lo stimolare le attività di innovazione tecnologica in ottica di transizione ecologica. Tutti i progetti ammissibili sono indicati nel testo “transizione 4.0” sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico.

Leggi la scheda del bando

Conclusione dell'intervento

Diana Michelizzi prima di salutare i partecipanti al webinar ha fornito alcuni preziosi suggerimenti per le imprese intenzionate a utilizzare questi strumenti:

  • Affidarsi ad una società di Finanza Agevolata per avere supporto nella definizione del budget di investimento e l'idea progettuale
  • Non firmare accordi con i fornitori prima di procedere con qualsiasi domanda di agevolazione
  • È importante che l'azienda voglia realizzare il progetto di economia circolare indipendentemente dall'opportunità di finanziamento

Storia Di Successo: Bortolo Ghislotti - Efficient Farm Engineering

Bortolo Ghislotti - Efficient Farm Engineering - Storia Di Successo

Profilo Linkedin - Bortolo Ghislotti

Profilo Linkedin - Efficient Farm Engineering

Sito Web - Efficient Farm Engineering

Alla fine del nostro webinar sul tema dell’Economia Circolare, abbiamo voluto dare voce a due imprese del territorio lombardo con le quali collaboriamo da parecchio tempo.

La prima azienda cliente è Efficient Farm Engineering Srl, con Amministratore Bortolo Ghislotti

Efficient Farm Engineering Logo

Efficient Farm Engineering Srl, è una Start-up innovativa nata dopo 30 anni di attività nell’allevamento zootecnico. Dopo una lunga esperienza nell’allevamento della vacca da latte, l’azienda è giunta ad avere due brevetti depositati legati al recupero dello scarto zootecnico.

Grazie a Credit Team l’azienda ha potuto usufruire di diverse opportunità agevolative e quindi ha avuto la possibilità di migliorare la produttività, iniziando anche la lavorazione della frazione umida del rifiuto urbano, unendolo nell’impianto al refluo zootecnico. Si è così riusciti a mettere d’accordo comune e allevatore, gestendo la frazione umida in modo corretto e arrivando a produrre una maggiore quantità di biogas, così come un concime organico molto importante per la coltivazione dei foraggi e delle culture in generale.

Storia Di Successo: Fabrizio Rolfi - Punto Finestre

Fabrizio Rolfi - Punto Finestre - Storia Di Successo

Profilo Linkedin - Fabrizio Rolfi

Profilo Linkedin - Punto Persiane

Sito Web - Punto Persiane

Sito Web - Sun Shading

Un altro imprenditore a cui abbiamo dato parola è il Sig.Fabrizio Rolfi (linkedin) CEO di Punto Finestre SpA, azienda titolare di Punto persiane - specializzati in chiusure oscuranti in alluminio - e Sun Shading, che si occupa della progettazione di sistemi modulari in alluminio per l’involucro edilizio.

Punto Persiane Logo
Sun Shading Logo

Il gruppo ha 3 stabilimenti – in Romania, Brescia e Puglia - in cui sono occupati circa 90 collaboratori, e cerca di sensibilizzare i clienti in temi di recupero e sostenibilità.

I profilati vengono realizzati con alluminio secondario, ottenuto dal riutilizzo degli scarti, meno impattante dal punto di vista ambientale grazie al minor quantitativo di energia richiesto per produrlo (solo il 5% dell’energia utilizzata per produrre l’alluminio primario).

Il materiale viene poi verniciato, tagliato, lavorato e assemblato, e successivamente imballato con pluriball e poliuretano espanso recuperato grazie al “progetto Green”, che prevede il ritiro di materiali di imballo e il riutilizzo del materiale tra partner. Il ciclo di lavorazione del prodotto termina con la posa, eseguita generalmente con fissaggio a muro a secco senza l’utilizzo di sigillanti ad impatto ambientale.

Recentemente il gruppo ha rinnovato il parco macchine con dei centri di lavoro a basso consumo di energia. Dal momento però che tutti i passaggi vengono gestiti da aziende specializzate, oggi risulta difficile monitorare la circolarità della filiera, e questo è un aspetto importante da considerare nell’implementazione del modello circolare.

Il gruppo sta poi studiando un approccio più ecologico, attraverso la scelta di materiali e partner che abbiano la loro stessa visione in ambito ambientale, in modo da poter restare fedele al concetto di sostenibilità, intesa come equilibrio tra ambiente, società ed economia. In futuro rispettare certi livelli di standard a livello ambientale sarà non solo necessario, ma obbligatorio.

Ci saranno aziende già pronte e aziende che invece dovranno rincorrere il cambiamento per restare competitivi.

Conclusione Webinar Finanza Agevolata e Economia Circolare

Ringraziamenti

Il Webinar è stato patrocinato da numerosi enti, a cui vanno i nostri più sentiti ringraziamenti:

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LE2C Logo
Industry 4 Business Logo
 ESG360 Logo
 Digital4 Logo
Logistica Management  Logo
Circular Economy Club  Logo

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