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Finanza Agevolata: calcolare la Dimensione Impresa

Come si calcola la Dimensione Impresa

La finanza agevolata è uno strumento molto utile che permette di aumentare la liquidità aziendale da poter reinvestire nella propria impresa per aumentare produttività e fatturato.

Lo strumento della finanza agevolata consiste nella partecipazione a bandi e agevolazioni pubbliche ottenibili. Le aziende che intendono partecipare a bandi e agevolazioni è fondamentale che conoscano la definizione di PMI e saper calcolare correttamente la dimensione impresa secondo le norme vigenti.

La dimensione impresa è uno dei requisiti richiesti nelle presentazioni delle istanze per accedere alle agevolazioni che differenziano la percentuale di contributo concesso a seconda della dimensione aziendale.

Come si calcola la dimensione Impresa?

Alcune agevolazioni variano la loro intensità a seconda della dimensione d’impresa (es. il bonus formazione 4.0 e il credito d'imposta beni strumentali) ed è fondamentale calcolare correttamente la dimensione di impresa, al fine di incorrere in spiacevoli sorprese in fase di rendicontazione dell’agevolazione.

Approfondiamo nel dettaglio a vedere ogni singolo elemento che serve per calcolare la dimensione d’impresa:

Unità lavorative anno

Il termine U.L.A. (ovvero unità lavorative anno) si riferisce al numero di addetti effettivi assunti in azienda.

Nello specifico per U.L.A. s’intende il numero medio mensile di dipendenti occupati a tempo pieno durante l’esercizio.

Il collaboratore assunto a tempo pieno, ovvero full time, si conta come 1 unità mentre quelli a tempo parziale e quelli stagionali rappresentano frazioni di ULA.

Le figure aziendali che intervengono nel calcolo degli U.L.A. sono i seguenti:

  •  i dipendenti;
  •  le figure che lavorano per l’azienda, ne sono dipendenti e, secondo la legislazione nazionale, sono comunque considerati come gli altri dipendenti dell’impresa assunti a tempo indeterminato con orario di lavoro full time;
  •  i proprietari-gestori;
  •  i soci che partecipano alla regolare attività lavorativa dell’impresa e beneficiano di vantaggi finanziari da essa forniti.

Il fatturato

Il fatturato annuo viene determinato calcolando il reddito che un’impresa ha ricavato durante l’anno contabile relativamente la vendita di prodotti e dalla prestazione di servizi che ricadono nelle attività ordinarie dell’impresa, dopo aver tolto gli eventuali oneri.

Il fatturato non comprende l’imposta sul valore aggiunto (IVA) o altre imposte indirette.

Per elaborare i dati da prendere in considerazione e valutarli in rapporto alle soglie, occorre prima stabilire se l’azienda è un’impresa autonoma, associata o collegata.

Se l’impresa rispondesse alle caratteristiche sopra citate bisognerà sommare i dati di bilancio di tutte le imprese collegate/partecipate.

Totale di bilancio

Il totale di bilancio annuo si calcola sommando il valore degli elementi attivi dell’impresa: immobilizzazioni, magazzino, crediti. In poche parole si intende il totale dell’attivo patrimoniale.

La Norma per calcolare le Dimensioni Impresa

DM 18.4.2005 per la definizione delle PMI: Art. 2. Leggi qui la normativa

1. La categoria delle microimprese, delle piccole imprese e delle medie imprese (complessivamente definita PMI) è costituita da imprese che:

  • a) hanno meno di 250 occupati, e
  • b) hanno un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro, oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro.

2. Nell’ambito della categoria delle PMI, si definisce piccola impresa l’impresa che:

  • a) ha meno di 50 occupati, e
  • b) ha un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro.

3. Nell’ambito della categoria delle PMI, si definisce microimpresa l’impresa che:

  • a) ha meno di 10 occupati, e
  • b) ha un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro.

4. I due requisiti di cui alle lettere a) e b) dei commi 1, 2 e 3 sono cumulativi, nel senso che tutti e due devono sussistere.

La norma delinea tre tipologie di impresa:

  •  Le microimprese hanno meno di 10 occupati e realizzano un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro;
  •  Le piccole imprese hanno meno di 50 occupati e realizzano un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro;
  •  Le medie imprese hanno meno di 250 occupati e realizzano un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro.

Tutte le imprese che superano i limiti di fatturato e di U.L.A. sono le grandi imprese.

La tabella riassuntiva della Dimensione Impresa

Tipologia Impresa

Unità lavorative anno

Fatturato o Bilancio

Micro Imprese

Meno di 10 unità lavorative/anno

Un fatturato inferiore a 2 milioni
Un bilancio inferiore a 2 milioni

Piccole Imprese

Meno di 50 unità lavorative/anno

Un fatturato inferiore a 10 milioni
Un bilancio inferiore a 10 milioni

Medie Imprese

Meno di 250 unità lavorative/anno

Un fatturato inferiore a 50 milioni
Un bilancio inferiore a 43 milioni

Grandi Imprese

Più di 250 unità lavorative/anno

Un fatturato superiore a 50 milioni
Un bilancio superiore a 43 milioni

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